Quando vi regalano delle meravigliose arance naturali è un peccato usarne solo il succo.
Con la buccia, così spessa e profumata, ho fatto delle scorzette caramellate da mangiare una dietro l'altra come fossero ciliegie, ma sono incredibili anche nel tè caldo al posto dello zucchero.
Ingredienti:
4 arance
zucchero bianco
acqua
La buccia delle arance va tolta incidendo il frutto in modo da ricavarne grossi spicchi e avendo l'accortezza di eliminare le estremità.
Gli spicchi vanno poi divisi in tanti filetti da circa 1 cm di larghezza.
La parte bianca va ridotta, se troppo spugnosa, ma non eliminata del tutto perchè darà morbidezza alle scorze.
Per perdere l'amaro, le bucce vanno quindi lasciate per un giorno intero in una bacinella di acqua fredda, che andrà cambiata più volte.
Trascorso il tempo, le bucce vanno scolate e messe a bollire in poca acqua per qualche minuto.
Fatto ciò, vanno di nuovo scolate e pesate.
Una
pari quantità di zucchero e la metà di acqua vanno fatti sciogliere a
fuoco lento e quando il composto inizia a sobbollire, si aggiungono le
scorze.
Si
prosegue la cottura su fuoco medio/basso per circa 40 minuti o comunque
fino a quando il liquido si sarà quasi completamente assorbito.
Con l'aiuto di una forchetta, le scorse vanno ora poste su una graticola per far colare lo sciroppo
in eccesso e lasciate fino a che non saranno completamente fredde e asciutte.
Le scorze sono quindi pronte per essere mangiate o conservate in un barattolo.